Per Saint, il VSFighting ha segnato il ritorno nella cerchia dei vincitori. Per Kkokkoma, questo evento ha rappresentato un’altra occasione mancata per un soffio.
Domenica, a Birmingham, Regno Unito, Saint ha respinto l’attacco di Kkokkoma per andare a vincere il VSFighting, evento del TEKKEN World Tour. Questa è stata la seconda vittoria di Saint nel Tour 2018, dopo quella conquistata alle Regionali di NorCal ad aprile.
Durante questo weekend, nessuno tra gli oltre 270 giocatori è riuscito a sconfiggere Saint e il suo JACK-7. Nella giornata di sabato, Saint ha sconfitto le promesse inglesi Gosain e Asim per accedere alle finali di domenica. Qui, ha fatto fuori tre stelle coreane: JDCR per 2 a 0, JeonDing per 3 a 1 e Kkokkoma con un sofferto 3 a 2 nella finalissima.
Kkokkoma è apparso subito in gran forma. Ha iniziato le finali di domenica nel ramo dei perdenti accumulando vittorie su vittorie. Ha sconfitto i giocatori europei Asim e DevilKazuya, per poi superare JDCR e JeonDDing, guadagnandosi un posto nella finalissima. Sebbene Kkokkoma si sia assicurato una vittoria per 2 a 1 nel set, Saint è riuscito poi a ribaltare la situazione conquistando gli ultimi due game che gli hanno permesso di vincere l’evento.
La vittoria di Saint ha significato per Kkokkoma arrivare ancora una volta a un passo dalla conquista del suo primo evento del TEKKEN World Tour dell’anno. Con il secondo posto ottenuto al VSFighting, questa è la quarta volta che finisce tra i migliori tre giocatori e la seconda volta che riesce ad accedere a una finalissima nel 2018. Anche se non è riuscito a vincere, Kkokkoma ha raggiunto i primi cinque migliori giocatori nella classifica del Tour ed è sulla buona strada per accedere alle finali del TEKKEN World Tour.
JeonDDing è arrivato al quinto posto mentre JDCR al quarto. Le fase finale del VSFighting è stata tutta coreana, ma i fan europei hanno avuto di che gioire durante questo weekend, dato che quattro giocatori europei hanno conquistato i quarti di finale.
Il tedesco Sephiblack e l’italiano DevilKazuya sono arrivati quinti a pari merito, il miglior risultato della campagna 2018 per entrambi i giocatori. La corsa di Sephiblack, che ha sconfitto tra gli altri Joey Fury e Tissuemon, è stato un ritorno alla forma che aveva mostrato durante il Tour dello scorso anno. Nella sua corsa verso le finali di domenica, DevilKazuya ha sconfitto sia Joey Fury che Qudans, il campione uscente del TEKKEN World Tour.
Il pubblico inglese ha visto Asim conquistare i quarti di finale con una memorabile vittoria per 2 a 0 contro Qudans, che gli ha permesso di accedere alle finali di domenica. Asim ha terminato il weekend al settimo posto a pari merito con l’italiano Tissuemon.
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Nella battaglia fuori dai primi otto, la prestazione offerta da FalseGod, altro giocatore inglese, potrebbe avere grosse implicazioni sulla corsa verso la qualificazione alle finali del TEKKEN World Tour. FalseGod si è ritrovato in un girone composto da Dimeback, Joey Fury e Fergus, che hanno iniziato il weekend agguerriti nel tentativo di conquistare gli ultimi posti per le finali del Tour. Il giocatore inglese ha stravinto i bracket battendo sia Fergus che Dimeback nel girone. Ci è andato vicino anche con Joey Fury, ma alla fine l’americano è riuscito a imporsi con una vittoria sofferta. Alla fine, sia Joey Fury che FalseGod sono riusciti ad arrivare tra i primi nove, mentre Dimeback è arrivato 17esimo e Fergus tra i primi 32.
La corsa di FalseGod ha contribuito a mantenere serrata la lotta per la conquista delle qualificazioni alle finali del Tour. Ora Dimeback si trova al 17esimo posto, incalzato da Joey Fury, mentre Kaneandtrench è sceso al 19esimo posto, ultimo posto utile per accedere alle finali. Pertanto, ora Asim, piazzatosi al 20esimo posto, è momentaneamente fuori dalle finali, insieme a Fergus, fermo alla 21esima posizione. Questi cinque giocatori sono divisi solo da 34 punti.
Il prossimo weekend, il TEKKEN World Tour prosegue con una tappa a Copenhagen, Daminarca, dove si terrà l’Headstomper. L’evento danese è il secondo di tre eventi del Tour di fila giocati sul suolo europeo.
